Sfatare gli Stereotipi nell’Assistenza ai Pazienti con Disturbi Mentali
Il primo passo nell’assistenza ai pazienti con disturbi mentali è spesso eliminare gli stereotipi negativi che i pazienti interiorizzano su se stessi. Il Prof. Antonio Lasalvia dell’Università di Verona spiega: “Molti pazienti credono di essere aggressivi, inaffidabili o incapaci di lavorare, ostacolando così la loro guarigione”.
Contrastare l’Auto-Stigma
Questa è una sfida significativa, come spiega Lasalvia, che interessa circa il 40% delle persone con gravi disturbi mentali. Per affrontare questo problema, il Prof. Lasalvia coordina uno studio multicentrico sul fenomeno dell’auto-stigma. Questo progetto coinvolge vari dipartimenti di salute mentale del Veneto, Trento e Bolzano.
Terapia Narrativa e Cognitiva
Una strategia sviluppata negli anni 2000 negli Stati Uniti è la “Narrative Enhancement and Cognitive Therapy” (NECT). Questa terapia aiuta i pazienti a riconoscere e modificare le convinzioni auto-stigmatizzanti. Sebbene efficace, l’applicazione della NECT in Italia è stata limitata. Per questo, Lasalvia e il suo team hanno tradotto e contestualizzato il manuale originale americano, creando una guida per gli operatori di salute mentale italiani.
Studio Multicentrico
Il nuovo manuale italiano sarà valutato attraverso uno studio multicentrico regionale, che coinvolgerà tutti i Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto, oltre a quelli di Trento e Bolzano. Lo studio mira a integrare la NECT nella pratica clinica quotidiana, migliorando i percorsi di cura e recovery dei pazienti.
Presentazione e Formazione
Il progetto sarà presentato all’Università di Verona il 14 giugno, con un protocollo di ricerca rivolto ai professionisti dei centri partecipanti. Sarà anche organizzata una giornata formativa sul trattamento per oltre cento operatori del Veneto, Trentino e Bolzano. Il reclutamento dei partecipanti inizierà a settembre, dopo l’estate.









